“Le sue mani e i suoi piedi apparvero trafitti nel centro da chiodi.
Anche il lato destro era trafitto come da un colpo di lancia...”


“E...quando si rivedevano, erano ricolmi di tale felicità e consolazione,
che più non ricordavano le traversie subite” [FF 1445]

In molti, tra fratelli e sorelle dell’Ordine Francescano Secolare, e ragazzi e ragazze della Gi.Fra. delle due Fraternità di Andria, di Trinitapoli, di Trani e di Bisceglie “S. Michele Arcangelo”, raccolti nella villetta antistante il Convento delle Sacre Stimmate in Andria, ai piedi della statua di San Pio, hanno risposto a quanto Ministri e Ministre hanno voluto proporre alle Fraternità della zona BAT.

Si può parlare di “primi passi insieme” in quanto questa esperienza di comunione di preghiera, in una festa dal sapore tutto francescano, è stata proposta dalla Fraternità di Bisceglie, in quanto solita viversela in questa dimensione, insieme a Fraternità limitrofe.

Un incontro tra noi Ministri e Ministre ha dato la possibilità di espressione e di desiderio di voler sperimentare questo evento in questa maniera nuova, appunto, per i francescani della zona BAT.

Il clima che si è respirato subito è stato quello proveniente dalla volontà di conoscersi, amalgamato al volersi sentire un “solo” Ordine Francescano Secolare.

Attenti, emozionati, meditativi sono stati i cuori di tutti noi assolti nella Recita del Santo Rosario alla Vergine Maria con l’enunciazione dei Misteri della Luce, intercalati da brani delle Fonti Francescane in cui, attraverso la narrazione dei compagni, le diverse biografie, è possibile riscoprire, sempre, e, sempre con nuovo stupore, come l’Altissimo abbia voluto porre il sigillo a quanto compiuto fino ad allora: l’Alter Christus nella persona del poverello d’Assisi.

La preghiera continua e nel rispetto di ciò che stiamo rivivendo e contemplando, ci spostiamo tutti all’interno della chiesa, che avendo la dedicazione alle Sacre Stimmate diventa il cuore di questo momento celebrativo, non solo liturgicamente, ma anche fisicamente, poiché Gesù Cristo dal tabernacolo e Francesco nell’aere, ci accolgono da un presbiterio le cui arcate illuminate a giorno, paiono non aspettare altro.

La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Padre Francesco Monticchio OfmCapp, nominato nuovo parroco da pochissimi giorni, ed animata dai ragazzi e dalle ragazze della Gi.Fra. locale e dal coro parrocchiale.

Padre Francesco Monticchio ci dice che Francesco d’Assisi cambia il volto della Chiesa dei suoi tempi ed aiuta noi, oggi, a cambiare i nostri sentimenti in espressioni libere di amore e di servizio, spronandoci verso la riscoperta di valori veri, di purità di cuore, di semplicità di animo, di vera comunione fraterna “reciproca” e... ricordando la dedicazione della Parrocchia desidera riportare la Celebrazione delle Stimmate in forma più solenne ogni 17 settembre!

       Grazie a tutti
           Lena Natalini